The Royal Visit 2025
Programme​
Published 18 March 2025

Programme Highlights include:

​Italy 
The Bilateral Relationship
The strong bilateral relationship between the U.K. and Italy will be celebrated with a series of ceremonial engagements during Their Majesties’ State Visit. In Rome, on April 9th, as well as His Majesty’s audiences with President Mattarella and Prime Minister Meloni, The King and Queen will lay a wreath at the Tomb of the Unknown Soldier. 

​The King will be the first British Monarch to address a joint session of the Italian Parliament. Their Majesties will also attend a State Banquet at the Palazzo Quirinale, hosted by The President. 

Defence
As NATO Allies, the U.K. and Italy share common defence interests, collaborating on initiatives such as the Global Combat Air Programme. This relationship will be marked during the visit by a joint flypast over Rome by the Italian Air Force aerobatic team, ‘Frecce Tricolori’ and by the Royal Air Force acrobatic team, the Red Arrows. 

​In Ravenna, Their Majesties will attend a reception in the Town Hall, marking the 80th anniversary of the province’s liberation from Nazi occupation by Allied Forces, which took place on 10th April 1945 (80 years to the day of Their Majesties’ visit). 

Sustainability
The two countries’ commitment to sustainability will be also reflected in Their Majesties’ engagements. In Rome, the Foreign Secretary will chair a roundtable on Clean Energy Supply Chains, with business leaders and others involved in the sector, and The King will then join to hear a report of the outcomes. Meanwhile, at a regional festival in Ravenna (10th April), Their Majesties will celebrate traditional Emilia-Romagna cuisine, Slow Food, and the region’s excellent produce. As part of this engagement, The King will meet local farmers, whose land and crops have been severely affected by devastating floods which have hit the Ravenna region in recent years. 

Literature, Culture, Community and Heritage
Their Majesties’ visit will also provide an opportunity to highlight the common cultural heritage shared by Italians and the British, whether that be a love of great Literature, or a desire to preserve Ancient Roman and Byzantine architecture and heritage crafts. It will celebrate the many ways in which culture brings the people of the UK and Italy together, creating a common bond. In Rome, Her Majesty will meet school children who have been taking part in a competition to mark the 80th Anniversary of the British Council, describing or imagining a day in the life of their favourite literary characters. In Ravenna, The King and Queen will view Dante’s tomb and Her Majesty will tour the Byron museum, uncovering the secrets of the great Romantic poet’s life in Italy, and attending a reception for local book clubs, libraries, book shops and representatives from Her Majesty’s charity “The Queen’s Reading Room”. His Majesty will visit the Basilica di San Vitale and the Mausoleum of Galla Placidia, viewing their impressive mosaics from the 5th and 6th centuries and meeting artisans who are keeping this ancient art form alive. 
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Il Programma prevede:

​Italia
La Relazione Bilaterale
La forte relazione bilaterale tra il Regno Unito e l’Italia sarà celebrata con una serie di impegni istituzionali durante la Visita di Stato delle Loro Maestà. Il 9 aprile a Roma, oltre all’udienza con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il Re e la Regina deporranno una corona di fiori sulla Tomba del Milite Ignoto.

Il Re sarà il primo monarca britannico a rivolgersi a una sessione congiunta del Parlamento italiano. Le Loro Maestà parteciperanno anche a un banchetto di Stato al Palazzo del Quirinale, su invito del Presidente Mattarella.

Difesa
In quanto alleati della NATO, il Regno Unito e l’Italia condividono interessi comuni in materia di difesa, collaborando su iniziative come il Global Combat Air Programme (GCAP). Questa relazione sarà celebrata durante la visita con un sorvolo congiunto su Roma della pattuglia acrobatica dell’Aeronautica Militare italiana, le Frecce Tricolori, e la squadra acrobatica della Royal Air Force, le Red Arrows.

A Ravenna, le Loro Maestà parteciperanno a un ricevimento ospitato presso il Municipio, che segnerà l’80º anniversario della Liberazione della provincia dall’occupazione nazi-fascista da parte delle Forze Alleate, avvenuta il 10 aprile 1945 (80 anni esatti dal giorno della visita delle Loro Maestà).

Sostenibilità
L’impegno dei due Paesi per la sostenibilità si rifletterà anche negli impegni delle Loro Maestà. A Roma, il Segretario degli Esteri presiederà una tavola rotonda sulle catene di approvvigionamento nel settore dell’energia pulita con diversi leader aziendali e personalità del settore, alla quale il Re si unirà per ascoltare un resoconto delle discussioni. A Ravenna il 10 aprile, le Loro Maestà celebreranno la cucina tradizionale dell’Emilia-Romagna, Slow Food e i prodotti di eccellenza della regione in un festival. In questa occasione, il Re incontrerà gli agricoltori locali, le cui terre e colture sono state gravemente colpite dalle devastanti inondazioni che hanno interessato la zona di Ravenna negli ultimi anni.

Letteratura, cultura, comunità e patrimonio
La visita delle Loro Maestà offrirà anche l’opportunità di evidenziare il patrimonio culturale che accomuna italiani e britannici, che si tratti dell’amore per la grande letteratura o del desiderio di preservare l’architettura e il patrimonio artigianale romani e bizantini. La visita sarà un’occasione per celebrare i numerosi modi in cui la cultura unisce i popoli del Regno Unito e dell’Italia.

A Roma, Sua Maestà la Regina incontrerà i bambini delle scuole che hanno partecipato a un concorso per festeggiare l’80º anniversario del British Council, descrivendo o immaginando una giornata nella vita dei loro personaggi letterari preferiti.

A Ravenna, il Re e la Regina visiteranno la tomba di Dante, quindi Sua Maestà la Regina visiterà il Museo Byron, scoprendo i segreti della vita del grande poeta romantico in Italia e partecipando a un ricevimento per i club di lettura locali, le biblioteche, le librerie e i rappresentanti della sua associazione benefica “The Queen’s Reading Room”. Sua Maestà il Re visiterà la Basilica di San Vitale e il Mausoleo di Galla Placidia, ammirando i loro impressionanti mosaici del V e VI secolo e incontrando l’Accademia delle Belle Arti di Ravenna che mantiene viva questa antica forma d’arte.

​Background 
Previous Royal visits to the Holy See and the Italian Republic:
The King has officially visited the Republic of Italy seventeen times, with his first visit in 1984 and most recent in October 2021 for the G20 Summit in Rome. The Queen joined His Majesty on two of these visits, in 2009 and 2017. Queen Elizabeth II visited the Holy See and the Republic of Italy four times, each time accompanied by Prince Philip, Duke of Edinburgh. This included in October 2000 for the Great Jubilee of Year 2000.

​His Majesty The King, as Prince of Wales, has visited the Holy See on five occasions: April 1985, April 2005 for the funeral of Pope John Paul II, April 2009, April 2017 and October 2019 for the Canonisation of Cardinal John Henry Newman. Her Majesty The Queen, as Duchess of Cornwall, joined His Majesty for the visits in April 2009 and April 2017. As Prince of Wales, His Majesty was received in Audience by Pope Benedict XVI during the 2009 visit and Pope Francis during his visits in 2017 and 2019. In 1982, His Majesty also met Pope John Paul II in Canterbury during the first ever visit of a Pope on British soil.

​Nota ai redattori
Precedenti Visite Reali presso la Santa Sede e l’Italia
​Il Re ha visitato ufficialmente l’Italia diciassette volte, la prima volta nel 1984 e l’ultima nell’ottobre 2021 per il Vertice del G20 a Roma. La Regina ha accompagnato Sua Maestà il Re in due di queste visite, nel 2009 e nel 2017. La Regina Elisabetta II ha visitato la Santa Sede e l’Italia quattro volte, ogni volta accompagnata dal Principe Filippo, Duca di Edimburgo. Questo include l’ottobre 2000 per il Grande Giubileo del 2000.

Sua Maestà il Re, come Principe di Galles, ha visitato la Santa Sede in cinque occasioni: aprile 1985, aprile 2005 per il funerale di Papa Giovanni Paolo II, aprile 2009, aprile 2017 e ottobre 2019 per la canonizzazione del Cardinale John Henry Newman. Sua Maestà la Regina, in qualità di Duchessa di Cornovaglia, ha accompagnato Sua Maestà il Re nelle visite di aprile 2009 e aprile 2017.

Come Principe di Galles, Sua Maestà è stato ricevuto in udienza da Papa Benedetto XVI durante la visita del 2009 e da Papa Francesco durante le visite del 2017 e 2019. Nel 1982, Sua Maestà ha anche incontrato Papa Giovanni Paolo II a Canterbury durante la prima visita di un Papa su suolo britannico.

www.royal.uk/ItalyHolySee

The Holy See 
​The Jubilee Year
On Tuesday 8th April, Their Majesties will visit the Holy See to join Pope Francis in celebrating the 2025 Jubilee. Held traditionally once every 25 years, the Jubilee is a special year for the Catholic Church; a year of reconciliation, prayer and walking together as ‘Pilgrims of Hope’, which is the Jubilee’s theme. 

Nature and Sustainability
The King and Queen will have an audience with Pope Francis. Their Majesties will also attend a Service in the Sistine Chapel, focused on the theme of ‘care for creation’, reflecting Pope Francis’ and His Majesty’s long-standing commitment to Nature. 

Ecumenical Relationships
In an historic first, His Majesty, Supreme Governor of the Church of England, will also visit the Papal Basilica of ‘St. Paul’s Outside the Walls’, with which English Kings had a particular link until the Reformation. ‘St Paul’s Outside the Walls’ is recognised as the Papal Basilica where reconciliation, ecumenism and relationships across the Christian faith are celebrated. Members of the Choir of His Majesty’s Chapel Royal and the Choir of St. George’s Chapel, Windsor, will perform in both the Sistine Chapel and at ‘St Paul’s Outside the Walls’. In the Sistine Chapel, they will be accompanied by the Sistine Chapel Choir. 

​The King will also attend a reception with Seminarians from across the Commonwealth and the British Vatican community. Meanwhile, Her Majesty will meet Catholic Sisters from The International Union of Superiors General, who are working around the world at grassroots level to promote female empowerment, through girls’ education programmes, improved access to healthcare, climate action and the prevention of sexual violence and human trafficking. ​

​Santa Sede
L’anno del Giubileo
Martedì 8 aprile, le Loro Maestà visiteranno la Santa Sede per unirsi a Papa Francesco nelle celebrazioni del Giubileo del 2025. Il Giubileo, che ricorre ogni 25 anni, è un anno speciale per la Chiesa Cattolica, un anno di riconciliazione, preghiera e cammino insieme come “Pellegrini di Speranza”, tema di quest’anno.

Natura e Sostenibilità
Il Re e la Regina avranno un’udienza con Sua Santità Papa Francesco. Parteciperanno, inoltre, a una funzione nella Cappella Sistina, focalizzata sul tema “cura del creato”, riflettendo l’impegno di lunga data di Papa Francesco e di Sua Maestà per la natura.

Relazioni Ecumeniche
Per la prima volta nella storia, Sua Maestà il Re, in veste di Governatore Supremo della Chiesa d’Inghilterra, visiterà la Basilica papale di San Paolo fuori le Mura, luogo caro ai Sovrani inglesi con il quale hanno un particolare legame fin dalla Riforma. San Paolo fuori le Mura è nota come la Basilica papale dove si celebrano la riconciliazione, l’ecumenismo e le relazioni tra le fedi cristiane. Alcuni membri del Coro della Cappella Reale di Sua Maestà e del Coro della Cappella di San Giorgio, a Windsor, si esibiranno sia nella Cappella Sistina che a San Paolo fuori le Mura. Nella Cappella Sistina, saranno accompagnati dal Coro della Cappella Sistina.

Il Re parteciperà anche a un ricevimento con seminaristi provenienti da tutto il Commonwealth e dalla comunità britannica del Vaticano. Nel frattempo, Sua Maestà la Regina incontrerà le Suore Cattoliche dell’Unione Internazionale delle Superiore Generali, che operano in tutto il mondo per promuovere l’emancipazione femminile, attraverso programmi di istruzione per ragazze, un migliore accesso all’assistenza sanitaria, azioni per il clima e la prevenzione della violenza sessuale e della tratta di esseri umani.